LA STORIA DI ROCKY NO HANDS

Rocky Stoutenburgh è stato protagonista di un episodio sfortunato.

All’età di 19 anni ha subito una brutta caduta ed è atterrato nel modo sbagliato, lussando gravemente due vertebre toraciche e recidendo il suo midollo spinale; l’incidente lo ha lasciato paralizzato dal collo in giù.

Oggi, Rocky riesce a malapena a muovere le spalle. Ma sorprendentemente, continua a giocare nonostante la sua tetraplegia e trasmette regolarmente su Twitch.

Ogni settimana fa colpi alla testa e cene di pollo nel campo di battaglia di PlayerUnknown e si diverte anche a giochi come For Honor e Rocket League. Ma tornare al punto in cui poteva giocare comodamente e con sicurezza non è stato facile.

Sebbene Rocky sia stato ricoverato in ospedale solo per un breve periodo, non è tornato a giocare per diversi anni dopo l’infortunio. Era preoccupato di adattarsi alle sue condizioni e all’epoca non c’erano molte ottime opzioni disponibili per i giocatori disabili.

Poi ha sentito parlare di un controller progettato per tetraplegici.

“Mio fratello ha trovato un sito web per un controller di gioco. E io continuavo a dirgli di no, ma poi dopo un po ‘l’abbiamo comprato e provato “, dice Rocky. Il primo modello non era un ottimo modello e dopo circa cinque anni, ho smesso di giocare ai videogiochi perché si sono guastati tutti, ma poi è uscito un nuovo modello e ho iniziato a giocare di nuovo. “

I giochi vengono eseguiti su un dispositivo azionato dalla bocca chiamato QuadStick.

Originariamente prototipato da Ken Yankelevitz con il nome QuadControl, il controller è stato successivamente ripreso dal designer Fred Davison.

Davison ha rinominato il controller e, dopo un KickStarter di successo, ha lanciato la produzione nel 2014.

Rocky gioca sul modello FPS QuadStick, che vanta sensori aggiuntivi e un joystick più rigido rispetto al modello base, progettato per giochi meno basati su contrazioni.

Fondamentalmente, il modello FPS include anche un software di rimappatura che consente agli utenti di creare layout di controller universali — uno per gli sparatutto in prima persona, uno per i giochi di ruolo, uno per i giochi di carte e così via — e poi modificarli per ogni gioco.

Ad esempio, sbuffare con l’ugello destro potrebbe essere “corpo a corpo” per Doom ma “pozione di salute” per Dishonored.

Rocky è stato un giocatore Xbox irriducibile per anni e solo di recente è passato al PC, che trova essere una piattaforma molto più semplice per i giocatori disabili.

Giocare su PC gli consente di saltare il plug-in USB necessario per utilizzare un QuadStick su Xbox One e PS4, per esempio, e rende anche la rimappatura degli input molto più semplice. Anche così, vede margini di miglioramento. Il riconoscimento Native QuadStick sarebbe un ottimo inizio, dice, a differenza dei programmi che emulano i controller convenzionali.

A gennaio di quest’anno, Rocky ha iniziato lo streaming su Twitch con il nome RockyNoHands. Carica anche i suoi momenti salienti in streaming su YouTube. Per lui, non è solo un ottimo modo per socializzare, ma anche un modo per dimostrare che i giocatori disabili possono giocare in modo competitivo.

I flussi di Rocky sono tanto più impressionanti considerando il suo trattamento in corso.

Le sue settimane sono piene di terapia fisica e cure per la sua malattia del sangue. Ha un altro intervento chirurgico in arrivo ma trova sempre il tempo per lo streaming, urlando e gridando “got ‘em” mentre accumula uccisioni.

Oggi Rocky è uno streamer di successo ed è diventato anche il miglior giocatore QuadStick del mondo.

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